sabato 11 ottobre 2008

DOV' E' FINITO IL CONGIUNTIVO?

Si è perso un po' per strada? Ho trovato una frase a pagina 164 del libro il cui incipit incisivo era quello da indovinare per oggi. Intanto diciamo che si tratta di "L'Occultista" di Joseph Gangemi, un libro appassionante che crea una tale suspence verso il finale da rendere difficile l'abbandonarne la lettura anche se si hanno pressanti impegni. E' un libro abbastanza recente (il copyright è registrato nel 2004) ed ha un'ambientazione strana per un thriller: il mondo dell'occultismo negli anni Venti del secolo scorso. Nessuna parolaccia, niente scene di sesso, tranne qualche accenno; insomma, una meraviglia per chi come me crede che le vendite si facciano sulle belle storie scritte bene piuttosto che sull'accozzaglia di bestemmie e "gros mots", per dirla alla francese.
Ebbene, a pagina 164 il traduttore si esprime così: "... seppure le regole del gioco prevedevano che recitassi la parte del burbero." Ora, è vero che in inglese i verbi non hanno forme differenti tra i vari modi e che l'inglese è una lingua sotto certi punti di vista piuttosto semplice ed immediata, tuttavia sarebbe carino continuare a conoscere l'italiano e la tanto bistrattata "consecutio temporum"... e tradurre "prevedessero"!
Di errori così ogni tanto ne trovo; è anche abbastanza facile risalire alla parola originaria del testo, perché molte volte si tratta di frammenti tradotti secondo un senso della parola stessa che nulla ha a che vdere con la frase. Ma mi domando: a che servono i revisori di bozze? tu leggi una subordinata che è introdotta da "seppure" e non ti accorgi, il tuo orecchio non sente che il verbo non è a posto!?!
Lasciamo perdere, e passiamo all'incipit di questa sera. Eccolo qua: "Sto tornando dall'aver registrato un'altra versione del discorso del Terzo Anniversario che deve andare in onda tra un mese e mezzo come se fosse in diretta."
Capito? L'autore è molto famoso, il romanzo anche, però, siccome è uscito nel lontano 1984, potrebbe valere 8 punti. Con i quattro di ieri siamo a dodici...

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