sabato 29 novembre 2008

SIAMO IN SICILIA

Naturalmente, visto il tipo di linguaggio dell'incipit. Ma siamo in mano ad un giornalist di valore che, dopo aver scritto numerosi saggi sull'argomento "Mafia", ora compendia in un romanzo, nella figura del protagonista, le esperienze e le sfaccettature di tutti i veri malavitosi che ha incontrato per mestiere. E così è nato questo bellissimo "Willy Melodia": L'autore, come avrete capito, è Alfio Caruso.
Cambiamo ancora una volta: se vi piace leggere come a me, non potete che trovare gratificante cambiare genere, mondo, interessi. Sentite questo incipit e ditemi subito di chi è: "E' stato il giorno più bello dlla mia vita". Atenzione, però: non è un romanzo. Ma possiamo definirlo un saggio? Forse nemmeno...


Lo sai che essere bravi a scuola è l'unica porta della saggezza? Clikka qui:
http://www.autostima.net/shopping/prodotto.php?id_prodotto=211&pp=8257

giovedì 27 novembre 2008

GIOVANI E PRECARI

Non amo particolarmente la letteratura cosiddetta "rosa": sarà perché sono così progressista che mi pare incivile parlare di rosa in un modo che rende le donne outsider anche quando non è il caso. Bianco, nero, giallo, uomo, donna, omosex, sono solo persone, fratelli nel mondo... per cui questo libbro non è tra i miei preferiti ma ha il merito di scorrere alla grande e di farsi leggere velocemente. Ci sono dei giorni in cui il cervello va in vacanza e l'ultima cosa che si cerca è la lettura un tantino più impegnata, un filino più meritevole della nostra concentrazione; così, anche questi romanzi vanno bene soprattutto se, nel mazzo, spiccano per un po' d'intelligenza in più, come il libro da indovinare che era "Una vita da precaria" di Serena Mackesy. Leggetelo se siete giovani, precari e cominciate la vostra vita autonoma, da "grandi"...
E ora cambiamo proprio genere. Ecco il nuovo incipit: "E che minchia, sono rimasto l'ultimo..." Scusate per il gros mot, ma il libro è molto, molto bello!



La curiosità è la virtù degli intelligenti. Non ti senti incuiosito da quello che si nasconde in questo link? Non sei proprio intelligente?
http://www.autostima.net/shopping/prodotto.php?id_prodotto=211&pp=8257

domenica 23 novembre 2008

JOHN LE CARRE'

L'avevate indovinato? Il grande giallista che ha descritto nei minimi particolari gli anni della guerra fredda, doopo la caduta del muro di Belino si è saputo magistralmente riciclare battendo altre vie con la sua ispirazione. E così è anche per la sua ultima fatica, "Yssa il buono", da cui è tratto l'incipit che era da indovinare.
Il prossimo libro non è del mio genere preferito; tuttavia il titolo è piuttosto attuale: a voi scoprire di cosa si tratta! "A tutte le segretarie: avete mai pensato a quello che potrebbe succeder mentre vi crogiolate al sole di Ibiza?"



Vi siete accorti di una cosa? Meno le persone sono istruite e meneo sono in grado di allungare nel futuro i tempi della loro programmazione. Questo è un limite grosso, per ovviare esiste una sola soluzione: l'istruzione. Clikka qui:
http://www.autostima.net/shopping/prodotto.php?id_prodotto=211&pp=8257

giovedì 20 novembre 2008

FRED VARGAS

Forse l'ho già scritto che adoro Fred Vargas. Per inciso, si tratta di una donna, una scrittrice francese che ha scelto questo pseudonimo in onore della sorella gemella, pittrice, che firma le sue tele col nome Vargas, appunto. Questo libro è "L'uomo dei cerchi azzurri", il primo della serie di Adamsberg, il mitico poliziotto che non riesce a riflettere se non vagamente, a cui la mente si vuota non appena prova a "pensarci su"... come capita a tutti, senza che nessuno abbia mai il coraggio di dirlo. E' un personaggio fantastico, tutti i personaggi lo sono, strani, svagati, prendono la vita di lato: non so come spiegarmi meglio. Ma vivono, saltano fuori dalle pagine dei libri con la forza di un meteorite.
E questo, che sarà mai? "E' assolutamente comprensibile che un campione di boxe turco - categoria pesi massimi -, camminando per le strade di Amburgo con la madre al braccio, non si accorga di essere seguito da un ragazzo magrissimo con un cappotto nero". Se avete letto questo libro, magari non vi ricorderete quest'apertura ma non potete aver scordato quella virgola dopo il trattino, una vera golosità per intenditori!


Vuoi aiutare i tuoi figli ad essere forti a scuola? Vai al link:
http://www.autostima.net/shopping/prodotto.php?id_prodotto=211&pp=8257

martedì 18 novembre 2008

HAI DI CERTO INDOVINATO...

perché si trattava ... e allora, siccome hai di certo indovinato, non vuoi che te lo dica? Invece te lo dico lo stesso: si trattava di timeline, di Michael Crichton, recentemente scomparso, troppo troppo presto! Anche l'incipit di questa sera è sorprendentemente facile, perché l'autore (o l'autrice?) è notissimo (o notissima?). E guarda che queste parentesi aprono tutto un mondo di possibilità...
"Mathilde tirò fuori l'agenda e scrisse: 'Il tizio seduto alla mia sinistra mi prende per i fondelli'."
Indimenticabile sequenza e dialogo a seguire. E che dire del resto della vicenda? A domani...



Vuoi essere un bravo studente per essere un vincente nelle sfide della vita? Clikka qui:
http://www.autostima.net/shopping/prodotto.php?id_prodotto=211&pp=8257

venerdì 14 novembre 2008

UN FINALE CATARTICO

E' quello che lascia il lettore, o lo spettatore, libero e sollevato, senza un gran macigno sullo stomaco perché alcuni nodi non sono stati sciolti o perché non c'è una reale conclusione e si resta con una sorta di sospensione nella mente... Anche una tragedia può essere catartica, purché tutti i temi posti durante il racconto degli avvenimenti giungano a conclusione. Ma nel libro da indovinare la bella conclusione c'è, tant'è che ne è stato tratto anche un film di successo: si tratta di "La ricerca della felicità" di Chris Gardner con Quincy Troupe. Se non lo conoscete leggetelo, è un buon compagno nei momenti di difficoltà perché dà speranza, aiuta a dar colore a certe giornate grigissime.
Per domani, il libro da indovinare è un omaggio ad un grande scomparso. Vale solo 3 punti per questioni di attualità, comunque ecco l'incipit: "Cent'anni fa, mentre il secolo XIX volgeva al termine, gli scienziati erano generalmente soddisfatti del grado di accuratezza cui era giunta la loro descrizione del mondo fisico".



Che ti piaccia o no, la tua posizione nel mondo dipenerà solo dalla tua cultura. Chiedi a Obama cosa faceva a scuola, e chiedilo anche al barbone che chiede l'elemosina all'entrata della metropolitana. Vuooi decidere per il meglio? Clikka qui:
http://www.autostima.net/shopping/prodotto.php?id_prodotto=211&pp=8257

martedì 11 novembre 2008

STORIA DI NOI TUTTI

Dio disse ad Abramo che in lui sarebbero state benedette tutte le famiglie della terra e che la sua discendenza sarebbe stata più numerosa delle stelle del cielo... ecco perché la storia di Abramo ci coinvolge tutti. E' il simbolo della strada interiore che ciascuno di noi è chiamato a percorrere. Abramo parte senz'altro bagaglio che il suo abbandono fiducioso in Dio Padre. E noi, che stiamo facendo?
Beh, che c'entra questa predica con ciò che stiamo facendo di giorno in giorno? C'entra, perché il libro di ieri è proprio la storia di Abramo: "Gli eredi della terra" di Roberto Piumini. E l'incipit di questa sera, invece, ci porta da tutt'altra parte: "Quando mi chiedono che cosa esattamente mi abbia aiutato a superare i giorni più neri, riuscendo non solo a sopravvivere, ma anche a lasciarmi alle spalle i momenti difficili e a raggiungere un successo e una realizzazione che un tempo mi sembravano impossibili, ricordo due eventi."
Vale solo 3 punti perché non è, in effetti, molto difficile. Buona ricerca!!


Se vuoi solo passare il tempo a leggere e te ne freghi della scuola, sappi che io conosco un sistema per riuscire a coltivare i propri hobby e per avere bei voti nello stesso tempo. Vuoi sapere questo segreto? Clikka qui:
http://www.autostima.net/shopping/prodotto.php?id_prodotto=211&pp=8257